Diagnosi - "Distonia Vegeto-vascolare" (VVD). Cosa Devi Sapere E Come Trattare

Diagnosi - "Distonia Vegeto-vascolare" (VVD). Cosa Devi Sapere E Come Trattare
Diagnosi - "Distonia Vegeto-vascolare" (VVD). Cosa Devi Sapere E Come Trattare

Video: Diagnosi - "Distonia Vegeto-vascolare" (VVD). Cosa Devi Sapere E Come Trattare

Video: Diagnosi - "Distonia Vegeto-vascolare" (VVD). Cosa Devi Sapere E Come Trattare
Video: PID e connetivopatie quando e come trattare 2023, Marzo
Anonim

La prima cosa degna di nota: con la diagnosi "Distonia vegeto-vascolare" (nonostante il fatto che nella Classificazione Internazionale delle Malattie, i disturbi attribuibili alla VVD siano determinati dalla diagnosi "disfunzione autonomica somatoforme del sistema nervoso" (codice F45.3)) - il numero schiacciante di pazienti affrontati che si è rivolto a medici russi. In particolare, gli esperti dicono che i russi tendono a ritardare le loro visite dal medico. Vengono da loro solo quando la salute è già veramente preoccupata e l'elenco dei reclami consiste in una buona dozzina di problemi (da cardiovascolare, respiratorio, neurologico, gastrointestinale a genito-urinario, termoregolatore e mentale), manifestati in un modo o nell'altro, così spesso diventa difficile determinare il principale "fallimento" nell'attività del corpo.

Così, nell'anamnesi dei pazienti, compare una IRR, che letteralmente significa che una persona ha un "complesso di disturbi funzionali associati alla disregolazione del tono vascolare del sistema nervoso autonomo". Ad esempio, può manifestarsi costantemente e in forma aggregata: palpitazioni cardiache, picchi di pressione sanguigna, sensazione di "mancanza di aria", vertigini, stordimento, crampi muscolari, disturbi del sonno, diarrea o costipazione, secchezza delle fauci, brividi o febbre, sensazione tensione e rigidità, incapacità di rilassarsi, paure irragionevoli e non rilevabili, impotenza, ecc.

Il problema è che molti medici non ritengono necessario confermare la diagnosi di "Distonia vegeto-vascolare" da studi oggettivi. In altre parole, non si preoccupano di cercare le cause iniziali di un tale "bouquet" di manifestazioni dolorose nei pazienti. In questo caso, il trattamento è limitato alle raccomandazioni generali relative alla rimozione dei sintomi più evidenti. Spesso questo approccio porta all'irreparabile: la malattia, che si nasconde sotto l'abbreviazione "VSD", progredisce, senza lasciare alla persona alcuna possibilità di alleviare la condizione.

Ecco perché medici competenti con esperienza pluriennale sono categorici nelle loro conclusioni: la diagnosi di "Distonia vegeto-vascolare" è un'indicazione diretta per una diagnosi completa e approfondita, in grado di "squillare" tutti i sistemi che garantiscono il funzionamento del corpo del paziente. Qual è l'algoritmo delle azioni? Sul sito della VSD Clinic viene presentato in dettaglio il processo di ricerca, in generale la "ricerca della verità" con distonia vegetativo-vascolare è la seguente:

Quanto sono complessi i metodi di trattamento della "Distonia vegeto-vascolare"? Nella Clinica VSD, la cura del paziente si basa su un percorso di terapia complessa, volta a compensare le funzioni corporee mancanti e regolare i processi che si verificano con i disturbi.

Se parliamo dei metodi più efficaci per trattare la "distonia vegeto-vascolare" in generale, nella clinica VSD, in particolare, vengono considerati e utilizzati con successo:

  • Biorisonanza e terapia farmacologica;
  • Stimolazione elettrica, nonché stimolazione visiva e uditiva;
  • Campi magnetici vorticosi;
  • Frequenze estremamente alte;
  • Terapia riflessa, laser, irud, cinetica e ERG;
  • Terapia fisica e massaggio.

Qual è la possibilità con tale trattamento di sbarazzarsi della diagnosi di "Distonia vegeto-vascolare"? Le statistiche in cifre, basate sui dati del lavoro a lungo termine della VSD Clinic, sembrano incoraggianti:

Diagnosi
Diagnosi

Curare o meno i disturbi che si manifestano come "Distonia vegeto-vascolare" o - nel linguaggio della Classificazione Internazionale delle Malattie - "Disfunzione autonomica somatoforme del sistema nervoso"?

Rispondiamo alla domanda in questo modo: il principio da cui siamo spesso guidati di fronte a un lieve ARVI - "Se tratti un raffreddore, va via in una settimana, e se non lo tratti, poi in 7 giorni", nel caso di VSD non sempre funziona. Per il semplice motivo che dietro questa diagnosi si nasconde nel 65% di cento malattie gravi, che nella maggior parte dei casi non possono essere livellate senza intervento medico.

Popolare dall'argomento